Acque di diversa origine e provenienza vengono trattate per essere adeguate alle specifiche richieste dei processi industriali. La costante applicazione delle specifiche tecnologie (processi di adsorbimento su carbone attivo, alle ossidazioni avanzate allo scambio ionico) ha progressivamente consentito a Technologies for Water Services di conseguire i migliori risultati nella realizzazione e gestione di impianti di trattamento quali:

• rimozione ferro a mezzo ossidazione ad aria o ossigeno o mediante ossidazione con ipoclorito di sodio o mediante l'utilizzo di un sistema misto di aerazione con aria + un'ossidazione forte con ozono;
• rimozione manganese a mezzo di masse filtranti catalitiche a base di MnO2 (pirolusite) o mediante ossidazione con ipoclorito di sodio o mediante l'utilizzo di un sistema misto di aerazione con aria + un'ossidazione forte con ozono;
• rimozione arsenico, attraverso un proprio sistema di rimozione dell'arsenico, a mezzo di masse filtranti adsorbenti a base di idrossido ferrico granulare, progettato specificatamente per acque potabili;
• rimozione nitrati: la rimozione dei Nitrati a scopi di potabilizzazione può essere ottenuta essenzialmente con tre tecnologie, tutte utilizzate da Technologies for Water Services:
  • resine a scambio ionico;
  • osmosi inversa;
  • filtrazione biologica;

Il sistema di denitrificazione biologica è, tra i tre, il sistema più innovativo e non crea problemi allo scarico.
L'osmosi inversa agisce su tutti i parametri in maniera non selettiva e richiede un elevato costo d'esercizio a livello di energia. Inoltre l'osmosi invia costantemente circa il 25% dell'acqua grezza a scarico.
Il sistema più economico e flessibile dal punto di vista gestionale è lo scambio ionico. Infatti non viene inviata in continuo acqua allo scarico, ha dei costi energetici bassi, sono consentite riduzioni o soste dell'impianto senza creare dei particolari problemi al livello di rimozione dei nitrati (come nel caso del sistema biologico), ma per contro bisogna gestire la concentrazione di nitrati e cloruri allo scarico.

• rimozione ammoniaca: ottenuta principalmente con filtrazione biologica previo processo di ossigenazione con aria o ossigeno e dosaggio micro-nutrienti;
• rimozione floruri: fra le tecnologie utilizzate per la rimozione dei Fluoruri con elevata resa si annoverano i trattamenti di filtrazione su membrana e l'adsorbimento su allumina attiva;
• rimozione solventi organo-alogenati: i solventi organo-alogenati sono composti tossici, hanno una solubilità trascurabile in acqua ed una densità maggiore dell'acqua, tendono quindi a concentrarsi alla base dell'acquifero e a diffondersi in genere molto lentamente; la tecnologia utilizzata è adsorbimento su carbone attivo;
• impianti di dissalazione acque mare tramite sistemi di prefiltrazione multistrato e membrane ad osmosi inversa;
• rimozione alluminio e solidi sospesi attraverso sistemi di chiariflocculazione o flottazione, seguita da filtrazioni multistrato e carbone attivo, previo dosaggi di correttori pH, pre-ossidazione (con biossido di cloro o ozono), flocculanti, polielettroliti in sequenza lungo la filiera di trattamento;
• trattamento acque superficiali di fiume, torrente, invaso o lago tramite sistemi di chiariflocculazione o flottazione seguita da filtrazioni multistrato e carbone attivo previo dosaggi di pre-ossidazione (con biossido di cloro, ozono), flocculanti in sequenza lungo la filiera di trattamento.